lunedì 7 febbraio 2011

06 febbraio 2011



Nonostante mi fossi portato via la macchina fotografica durante un bel giretto a piedi con Daniela per qualche viuzza della periferia di Padova nella speranza di trovare qualcosa di interessante da fotografare, il fatto di non voler troppo cercare la foto del giorno ha fatto sì che arrivasse l'ora di cena senza alcuno scatto. E' stato preparando la cena che ci siam accorti della miniaturizzata atmosfera suggestiva creata dalla luce nel piccolo forno elettrico che illuminava le verdure ripiene (peperoni, zucchine e melanzane) fatte con tanta passione. La foto come al solito non è granché, lo so, ma l'impegno c'è, ve lo garantisco. Ad ogni modo dopo la foto è seguita una buona e soddisfacente magnata! Vi confesso che stavolta ho ritoccato un'area della foto con photoshop, oscurando l'angolo in alto a destra della fotografia dal quale faceva capolino la lampada del forno.

sabato 5 febbraio 2011

04 febbraio 2011



Venerdì mattina. Mi alzo e raggiungo la cucina per fare colazione. La cucina dà verso il retro della casa dove si trova una recinzione che divide un piccolo spiazzo dal pollaio. Tra le tende della finestra vedo il nostro scolapasta appeso proprio come vedete nella foto. Non ho idea di come possa esserci finito né del motivo per cui mia madre abbia deciso di fargli prendere aria. Sicuramente non potevo farmelo scappare. Insomma, ecco la foto per questo venerdì 4 febbraio!

venerdì 4 febbraio 2011

03 febbraio 2011



Un paio d’ore in giro per una Bassano deserta solo per mantenere la promessa con me stesso di almeno uno scatto al giorno. Era da un po’ che non usavo il treppiede per una notturna e che non uscivo al fine di portare a casa delle fotografie.
Credo che a volte ci sia il bisogno di alimentare l’ispirazione, chiamarla, invogliarla a presentarsi. Succede in vari ambiti. L’ispirazione è come l’appetito! Vien mangiando… in questo caso masticando foto. Son partito senza un adeguato abbigliamento e ho patito un po’ il freddo ma l’uscita mi è proprio piaciuta, anche se il risultato non è niente di ché.
Nella mediocrità del risultato, ho portato a casa più di una foto “a pari merito”, ma io devo pubblicare “una foto al giorno” e quindi ecco la prescelta per il 3 febbraio.

giovedì 3 febbraio 2011

02 febbraio 2011


Seconda foto: due di febbraio. Un grande soggetto! Dico sul serio. Jeans Lee modello “Dillon”. Si tratta dei miei pantaloni preferiti, li ho usati per tanti anni senza riuscire a staccarmene. Ora, per motivi abbastanza palesi che si possono capire dalla foto, non posso più contare su di loro, intendo fuori di casa. Ma rimangono i miei preferiti; d'estate a volte li indosso per qualche sporco lavoretto casalingo. Includono ampie prese d’aria per non soffrire durante i giorni caldi…

Li ho fotografati insieme a dei nuovi amici, il gruppo fotografico “Indastria” di Mussolente con il quale sto iniziando a condividere la mia passione ogni mercoledì sera.

Abbiamo usato il tavolo still life ed un paio di flash (uno da sopra e uno da sotto il tavolo) entrambi diffusi a rimbalzo.

Anche qui trovo qualcosa di me. I pantaloni son a gamba larga per via di una mia fissa, un mio complesso: le gambe a “X”. In qualche modo questi jeans m’hanno aiutato sempre a nascondere questo mio difetto, almeno fino a quando non ho iniziato a fregarmene.

mercoledì 2 febbraio 2011

01 febbraio 2011



Il mio primo post. E’ l’inizio dell’esperimento.

La foto ritrae me, o meglio, le mie gambe che camminano rapidamente. Diciamo che in qualche modo la fotografia mi racconta un po’, racconta un po’ questi giorni. Non perché io sia un gran “camminatore” ma perché in questi mesi molte son le corse (a piedi, in macchina, col pensiero) durante la giornata, prima di mettermi a letto la sera. Mi son fotografato con il cellulare (nokia C5) martedì alle 11 di sera mentre percorrevo il sottopasso pedonale vicino alla stazione di Porto Marghera mentre tra me e me pensavo che potrei correre molto meno e prendere tutto un po’ più con calma se solo sapessi organizzarmi un pochettino…